DAL 2008 AD OGGI – IL LAVORO DEL COLLEGIO DOCENTI E DELLE SUE ARTICOLAZIONI PROGETTUALI
COME E’ NATO IL PROGETTO FORMATIVO DEL LICEO?
§ La riflessione del Collegio si è sviluppata a partire da un tentativo di sguardo sistemico sull’offerta formativa della scuola secondaria di II grado oggi.
§ Un progetto iniziale sintetico riassunto in questa presentazione, articolata in qualche slide, presentata in Collegio dalla Commissione POF il 21 novembre 2008.
LA RICOGNIZIONE DEI BISOGNI EDUCATIVI
§ La Commissione POF si è articolata al proprio interno in una serie di sottogruppi che hanno impostato la struttura e i contenuti delle varie parti del documento, nato dall’impianto proposto al Collegio nel novembre 2008.
§ L’elaborazione del Progetto formativo e dunque delle scelte educative (declinate classe per classe e riportate nei curricoli disciplinari) ha comportato una fase di ricerca sulle caratteristiche degli adolescenti di oggi finalizzata ad una ricognizione dei bisogni educativi.
Se ne dà illustrazione sintetica nel capitolo 2 : “L’EDUCAZIONE DELLA PERSONA”
Negli approfondimenti allegati in tabella (con link ai titoli delle tre sezioni) è possibile visionare le considerazioni conclusive della ricerca articolate in 6 punti, descritti in sintesi e ampiamente argomentati :
Contestualmente al definirsi della proposta di Riforma della Secondaria superiore, nel settembre del 2009 il Collegio Docenti, nella sua articolazione in Gruppi disciplinari, ha avviato la fase di elaborazione dei CURRICOLI di Istituto di tutte le DISCIPLINE, dotandosi di una griglia comune di impianto dei curricoli, visibile nella struttura attuale delle schede prodotte. Ne è nata una prima stesura sintetica.
La pubblicazione dei Regolamenti definitivi nel marzo 2010 (decreto del presidente della repubblica 15 marzo 2010, n. 89 ) ha impegnato i Gruppi disciplinari ad una revisione ed integrazione dei Curricoli che ha progressivamente condotto, mentre se ne sperimentava l’applicazione in questi anni, alla attuale definizione dei curricoli delle cinque classi dei tre licei del Novello.
UN PROCESSO IN FIERI : PROTAGONISTA IL COLLEGIO DOCENTI
NELLE SUE ARTICOLAZIONI PROGETTUALI
(Dipartimenti di progetto – Dipartimenti disciplinari – Consigli di Classe – Commissioni)
Il Collegio dei Docenti ha, oltre ai Consigli di Classe, due ulteriori forme di articolazione finalizzate a renderne l’azione al contempo agile ed efficace ossia
- i quattro dipartimenti su area di progetto: la legge 107/15, all’articolo 1 comma 7, prescrive che le istituzioni scolastiche individuino il fabbisogno dell’organico dell’autonomia e gli obiettivi formativi che ritengono prioritari, in relazione a iniziative di potenziamento dell’offerta formativa e delle attività progettuali elaborate nel rispetto della quota di autonomia dei curricoli e dei relativi spazi di flessibilità. Nel settembre 2015 il Collegio di questo Liceo ha individuato, tra i diciassette obiettivi formativi indicati dal Ministero, i seguenti sei:
- valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione Europea, anche mediante l’utilizzo della metodologia CLIL (Content and language integrated learning)
- potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
- sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico dei social network e dei media nonché alla produzione ed ai legami con il mondo del lavoro
- potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
- incremento dell’alternanza scuola-lavoro
- definizione di un sistema di orientamento
Per realizzarli ha articolato i dipartimenti in quattro aree progettuali:
- l’area PCTO (ex Alternanza scuola-lavoro)
- l’area scientifico-digitale
- l’area dell’educazione civica e della promozione sociale e culturale
- l’area CLIL (Content and Language Integrated Learning)
Accanto ai dipartimenti articolati per aree progettuali lavorano i
i gruppi disciplinari che forniscono le linee guida per la progettazione didattica annuale, curano l’eventuale aggiornamento ed implemento dei curricoli disciplinari, verificano la pertinenza e la coerenza tra l’azione educativa quotidiana nelle classi con le scelte dichiarate nel Piano dell’Offerta Formativa, strutturano prove comuni di cui sono chiamati ad archiviare i testi e tabulare gli esiti, in vista di una continua autoriflessione e autoformazione che guidi l’azione didattica.